Guardiamo insieme gli step di un ipotetico lavoro di risparmio energetico:
• individuare le problematiche del cliente che possono nascere o da un basso livello di confort personale o da alti consumi di riscaldamento e quindi motivi economici; infine dal rispetto delle normative vigenti, sempre più attente a questo aspetto.
• analizzare l'involucro riducendo i consumi, migliorando il confort termico evitando i problemi di muffa dovuti allo scarso isolamento e/o alla presenza di ponti termici.
• progettare la fattibilità trovando soluzioni che coniugano le richieste del committente, l'adeguamento statico, la conservazione degli elementi originali degli edifici con le nuove funzioni tecniche legate al risanamento energetico.
• utilizzare materiali specifici per poter costruire una casa sana per migliorare la qualità del benessere abitativo.
Quindi coniugare la progettazione con il risanamento energetico fa risparmiare nella lunga durata senza più doversi preoccupare di sprechi e consumi.